«Una maggiore tutela della Sanità pubblica e delle professionalità, implica provvedimenti sulla crisi strutturale che non può essere risolta a colpi di gettoni d’oro per il personale offerto da cooperative private»
Istanze pervenute all’ufficio della consigliera regionale di Parità, incardinato presso l’assessorato regionale del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale