Dal Guatemala arriva un sistema di filtraggio per l'acqua che rispetta l'ambiente
Con la missione di creare un cambiamento sociale e ambientale positivo, dal Guatemala arriva un prodotto virtuoso, un sistema filtraggio per l'acqua il cui nome è Ecofiltro. Di che cosa si tratta esattamente? Di una soluzione idrica sostenibile in grado di fornire anche alle famiglie europee sistemi di filtraggio senza plastica. Tutto questo è possibile grazie allo sviluppo di un filtro per l'acqua ecologico, che si avvale di tutte le garanzie sanitarie. Il filtro, infatti, è costituito da più componenti che lavorano insieme per purificare efficacemente l'acqua.
Ma come è costruito il dispositivo di questo sistema di filtraggio? È costruito con un materiale composito fatto da tre elementi naturali: argilla, carbone attivo e argento colloidale. Questi tre elementi, lavorando in sinergia ci “restituiscono” un'acqua eccellente. Come lo fanno? L'argilla cattura i contaminanti dell'acqua, siano essi batteri, parassiti o contaminanti solidi, mentre il carbone attivo ha la funzione di eliminare la torbidità, il sapore e l'odore sgradevole dell'acqua. Infine, l'argento colloidale agisce come ulteriore strato protettivo per neutralizzare contaminanti ulteriori. L'argento colloidale è infatti un potente battericida, che viene impiegato a livello globale per purificare l'acqua senza peraltro rilasciare effetti negativi.
Per capire la portata ecologica di Ecofiltro è sufficiente pensare che dal 1 marzo 2024, questa realtà ha permesso la diminuzione di circa 32,5 milioni di bottiglie di plastica dai rifiuti. Se questo dato fa di questo dispositivo un valido supporto alla sostenibilità ambientale, bisogna aggiungere anche che il suo sistema di filtraggio riduce le emissioni di carbonio, dal momento che il processo di purificazione dell'acqua avviene a freddo. Tra gli altri risultati, questo sistema vanta altresì un'importante diminuzione della deforastazione determinato da una notevole riduzione del fabbisogno di legna da ardere.
Non è tutto. Questo metodo riduce, infatti, la dipendenza dagli imballaggi non biodegradabili, avendo un ruolo fondamentale anche nella lotta all'inquinamento da plastica, che colpisce soprattutto i mari. Dal febbraio 2020 l'azienda madre Ecofiltro si avvale della certificazione B Corp. Un importante traguardo che sottolinea ancora una volta la dedizione di questa realtà per le pratiche sostenibili e il miglioramento della salute pubblica.