“Pronti a occupare i comuni sardi”. A Tramatza nasce la “Consulta dei movimenti”

(IlMinuto) – Cagliari, 25 gennaio – Occupare i comuni sardi, bloccare i porti con le merci in ingresso in Sardegna e le raffinerie, denunciare i centri commerciali responsabili di non vendere prodotti dell'Isola. Sono questi i principali obiettivi della “Consulta dei movimenti”, nata ieri a Tramatza da un patto fra Movimento Pastori Sardi, Movimento Artigiani e Commercianti Liberi, autotrasportatori di Sardegna in movimento, Irs, Sardigna Natzione Indipendentzia, Movimento Anti-Equitalia, Presidio di Viale Trento, Donne del Digiuno di Viale Trento e i Pratici. “E’ necessario – si legge in una nota - non commettere errori e danni alla nostra già precaria economia e al nostro popolo, evitando momentaneamente i blocchi stradali”. Già da questa mattina un centinaio di aderenti alla “Consulta dei movimenti” sono ad Olbia, dove presidiano i porti dell’Isola Bianca e di Cocciani. Nel Sud della Sardegna la protesta dei cosiddetti “Forconi sardi” è arrivata al secondo giorno, con blocchi stradali e rallentamenti nel Sulcis e vicino a Cagliari.