Piano Carceri, per aMpI “in Sardigna il colonialismo passa attraverso le sbarre”

(IlMinuto) – Cagliari, 17 febbraio – Dietro il Piano Carceri - che prevede la costruzione di quattro nuovi penitenziari a Cagliari, Sassari, Oristano e Tempio per una spesa di 160 milioni di euro - si nascondono solo "interessi finanziari e coloniali". E' quanto denuncia con una nota stampa il Direttivo nazionale di a Manca pro s'Indipendentzia. "Il colonialismo in Sardigna - sostiene aMpI - passa anche attraverso le sbarre. La politica detentiva colpisce soprattutto giovani disoccupati e tossicomani e il diritto di territorialità della pena è negato ai 250 sardi deportati nelle galere italiane".  Ora anche il nuovo piano carceri, con i lavori dati - spiega la nota - "in appalto a quattro società italiane, di cui tre (Opere pubbliche spa, Anemone srl, Gia.fi Costruzioni spa) si erano aggiudicate le costruzione per ospitare il G8 che si sarebbe dovuto tenere a La Maddalena. Ieri come oggi [...], sappiamo che queste 'ditte di fiducia', come vengono definite dallo stesso Governo, hanno vinto appalti decisi dall’alto per dare da mangiare alla solita cricca di ladroni in giacca e cravatta".