Carceri. Caligaris (Sdr): "Buoncammino rischia di esplodere"
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(IlMinuto) – Cagliari, 15 novembre – Il sovraffollamento e il degrado del carcere di Buoncammino a Cagliari sono sempre più allarmanti. Lo denuncia con una nota Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione Socialismo Diritti e Riforme.
Secondo l'esponente socialista sono necessari immediati interventi, in caso contrario si rischia "di scivolare in un’incontrollabile crisi".“Nella struttura detentiva cagliaritana – sottolinea Caligaris – possono essere attivati innanzitutto immediati interventi di alleggerimento del numero dei detenuti con il ricorso alle pene alternative e l’applicazione del principio della territorialità della carcerazione. Il numero di oltre 500 cittadini privati della libertà (contro i 332 regolamentari), divenuto ormai un dato stabile, è un significativo indicatore di sofferenza aggiuntiva alla reclusione soprattutto in relazione al numero di anziani e ammalati affetti da diverse patologie, molte delle quali gravi".
Secondo l'esponente socialista sono necessari immediati interventi, in caso contrario si rischia "di scivolare in un’incontrollabile crisi".“Nella struttura detentiva cagliaritana – sottolinea Caligaris – possono essere attivati innanzitutto immediati interventi di alleggerimento del numero dei detenuti con il ricorso alle pene alternative e l’applicazione del principio della territorialità della carcerazione. Il numero di oltre 500 cittadini privati della libertà (contro i 332 regolamentari), divenuto ormai un dato stabile, è un significativo indicatore di sofferenza aggiuntiva alla reclusione soprattutto in relazione al numero di anziani e ammalati affetti da diverse patologie, molte delle quali gravi".
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