Carceri. "L'affetto è un diritto": al via la raccolta di firme di 5 novembre e Asarp
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(IlMinuto) – Cagliari, 29 ottobre – Presentare una proposta di legge che garantisca il "diritto alla affettività" dei detenuti. Con questo obiettivo le associazioni 5 novembre e Asarp daranno il via a una raccolta di firme con la partecipazione dei familiari di alcuni detenuti nel carcere di Buoncammino, a Cagliari.
"Al fine di mantenere o migliorare il rapporto con le persone con le quali vi è un legame affettivo - si legge nell'articolo 1 della proposta - i detenuti [...] hanno diritto a una visita al mese di durata non inferiore alle tre ore consecutive con il proprio coniuge o convivente senza alcun controllo visivo. Negli edifici penitenziari devono essere realizzati locali idonei a consentire al detenuto di intrattenere relazioni personali ed affettive". Le sottoscrizioni saranno raccolte per tutto il mese di novembre di fronte al carcere di Buoncammino. All'appuntamento fisso del lunedì alle 14.00 - già momento di protesta settimanale dei familiari dei carcerati - si aggiungeranno altri tavoli di raccolta. La campagna di 5 novembre e Asarp prenderà il via venerdì prossimo.
"Al fine di mantenere o migliorare il rapporto con le persone con le quali vi è un legame affettivo - si legge nell'articolo 1 della proposta - i detenuti [...] hanno diritto a una visita al mese di durata non inferiore alle tre ore consecutive con il proprio coniuge o convivente senza alcun controllo visivo. Negli edifici penitenziari devono essere realizzati locali idonei a consentire al detenuto di intrattenere relazioni personali ed affettive". Le sottoscrizioni saranno raccolte per tutto il mese di novembre di fronte al carcere di Buoncammino. All'appuntamento fisso del lunedì alle 14.00 - già momento di protesta settimanale dei familiari dei carcerati - si aggiungeranno altri tavoli di raccolta. La campagna di 5 novembre e Asarp prenderà il via venerdì prossimo.
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