Manifestazione pastori. Mps: "Approvati dalla Giunta numerosi punti piattaforma". A Manca: "Regione sotto assedio". Fresu (Prc): "Unire le lotte, dai pascoli alla scuola"
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(IlMinuto) – Cagliari, 15 settembre - "Il Presidente Cappellacci, l’on. Prato e La Spisa scendono in strada per illustrare ai pastori i numerosi punti approvati della loro piattaforma sottoposta alla Regione". Così si legge nel post pubblicato sul sito Mps alle 15.45 di ieri. Questo, secondo l'interpretazione "ufficiale" del Movimento di Felice Floris, l'esito della riunione di ieri con gli esponenti della Giunta regionale al termine della manifestazione di almeno 5mila pastori sardi per le vie di Cagliari. Sulla questione sono intervenuti anche il segretario regionale del Prc, Gianni Fresu, e la direzione nazionale di aMpI. "Il Movimento dei Pastori - scrive la direzione di A Manca - ha letteralmente assediato la Regione dopo un lungo corteo che ha paralizzato Cagliari per tutta la giornata. Per arginare la rabbia dei pastori sul piede di guerra, lunedì il Consiglio Regionale ha approvato in extremis, alle 22.40, alcuni palliativi con aiuti De Minimis di 15 mila euro per azienda".
"In realtà - sottoline la nota - questi soldi dovrebbero arrivare dalla famosa 'vertenza entrate' e non è affatto sicuro che lo Stato italiano sblocchi questi fondi e quindi si tratta di una mera dichiarazione d’intenti per scongiurare una vera e propria esplosione di rabbia davanti alla sede della Regione".
L'analisi del segretario di Rifondazione comunista sottolinea il legame tra le diverse lotte in campo.
"Ieri - scrive Fresu - la grande manifestazione dei pastori sardi, oggi quella degli insegnanti precari e degli operatori scolastici. Due realtà apparentemente lontane e in realtà incredibilmente vicine. Per questa ragione il Prc della Sardegna non solo aderisce e partecipa alle manifestazioni e alle lotte indette dai pastori e dagli insegnanti precari ma si impegna a unire tutte le vertenze del mondo del lavoro".
"In realtà - sottoline la nota - questi soldi dovrebbero arrivare dalla famosa 'vertenza entrate' e non è affatto sicuro che lo Stato italiano sblocchi questi fondi e quindi si tratta di una mera dichiarazione d’intenti per scongiurare una vera e propria esplosione di rabbia davanti alla sede della Regione".
L'analisi del segretario di Rifondazione comunista sottolinea il legame tra le diverse lotte in campo.
"Ieri - scrive Fresu - la grande manifestazione dei pastori sardi, oggi quella degli insegnanti precari e degli operatori scolastici. Due realtà apparentemente lontane e in realtà incredibilmente vicine. Per questa ragione il Prc della Sardegna non solo aderisce e partecipa alle manifestazioni e alle lotte indette dai pastori e dagli insegnanti precari ma si impegna a unire tutte le vertenze del mondo del lavoro".
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