"Dieci minuti per la vita": solo una donna su tre aderisce allo screening gratuito promosso dalla Asl di Olbia
(IlMinuto) – Cagliari, 14 aprile - "In tre anni saranno 41.813 le galluresi che verranno chiamate ad eseguire un semplice pap-test negli ambulatori dell’azienda sanitaria". E' quanto comunica con una nota (fonte: www.sardegnasalute.it) la Asl di Olbia. Dal 30 novembre 2009 al 31 marzo 2010 sono state 2.063 le donne tra i 25 e i 41 anni sottoposte allo screening della cervice uterina: il 30,4 per cento di quelle invitate dalla Azienda sanitaria locale della Gallura.
"Il rischio di tumore della cervice uterina nel corso della vita di ogni donna - sottolinea la responsabile dello screening Maria Piga - è del 6,2 per cento, per questo chiediamo appena dieci minuti della propria vita per poter combattere un male, il cancro, che può essere dominato solo con la prevenzione e una diagnosi precoce".
La asl gallurese invia alle donne una lettera, invitandole a presentarsi nell’ambulatorio più vicino alla propria casa, dove un’ostetrica esegue il Pap test. Se il referto è negativo il risultato viene inviato direttamente a casa. In caso di referto positivo o dubbio, la donna viene convocata dal centro screening della Asl per ulteriori accertamenti.
"Il rischio di tumore della cervice uterina nel corso della vita di ogni donna - sottolinea la responsabile dello screening Maria Piga - è del 6,2 per cento, per questo chiediamo appena dieci minuti della propria vita per poter combattere un male, il cancro, che può essere dominato solo con la prevenzione e una diagnosi precoce".
La asl gallurese invia alle donne una lettera, invitandole a presentarsi nell’ambulatorio più vicino alla propria casa, dove un’ostetrica esegue il Pap test. Se il referto è negativo il risultato viene inviato direttamente a casa. In caso di referto positivo o dubbio, la donna viene convocata dal centro screening della Asl per ulteriori accertamenti.
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