La crisi nera dell'agricoltura. La Provincia del Medio Campidano accusa "la Regione che resta sorda e muta"
(IlMinuto) – Cagliari, 23 marzo - Il calo del 25,3 per cento dei redditi degli agricoltori, l'aumento dei costi di 8,5 punti e la diminuzione della produzione del 5,5 per cento (con un meno 39 nel grano duro) - dati Ismea - fanno del 2009 l'annata più difficile nell'ultimo trentennio per l'agricoltura italiana e sarda. E' quanto rivela con un comunicato la Provincia del Medio Campidano. L'ente punta il dito sulla politica agraria regionale, definita "inesistente".
"E' necessario - si può leggere in una nota - un intervento straordinario a sostegno dell'agricoltura sarda per non fare morire l'economia. Mentre la Regione resta sorda e muta le province sposano il progetto 'Vivere la Campagna', messo faticosamente in piedi dalla provincia del Medio Campidano".
Il solo dato del crollo del 39 per cento della produzione di grano duro - spiega il comunicato della Provincia - "dimostra che sarebbe stato il caso di sostenere con risorse ragionevoli il progetto 'Vivere La Campagna', ma la supponenza di una politica regionale, nemica dei contadini e dei pastori, ha fatto di tutto per evitare il confronto".
"E' necessario - si può leggere in una nota - un intervento straordinario a sostegno dell'agricoltura sarda per non fare morire l'economia. Mentre la Regione resta sorda e muta le province sposano il progetto 'Vivere la Campagna', messo faticosamente in piedi dalla provincia del Medio Campidano".
Il solo dato del crollo del 39 per cento della produzione di grano duro - spiega il comunicato della Provincia - "dimostra che sarebbe stato il caso di sostenere con risorse ragionevoli il progetto 'Vivere La Campagna', ma la supponenza di una politica regionale, nemica dei contadini e dei pastori, ha fatto di tutto per evitare il confronto".
Per saperne di più sul progetto "Vivere la Campagna":
http://www.provincia.vs.it
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