Costa di Malfatano: Zuncheddu, sul progetto da 189metri cubi "verifica preventiva" non a norma

(IlMinuto) – Cagliari, 9 dicembre - Sull'intero progetto immobiliare da 189mila metri cubi della Sitas spa sulla costa di Malfatano - a Capo Spartivento - approvato dal comune di Teulada non è stata fatta la verifica preventiva secondo le modalità previste dalla legge. E' quanto denuncia con una interpellanza al presidente della Regione, all'assessore regionale dell'Ambiente e all'assessore degli Enti locali, la consigliera regionale dei Rossomori Claudia Zuncheddu. Il progetto, composto da cinque piani di lottizzazione, è stato approvato nel 2001 con una serie di deliberazioni dal Consiglio comunale. Attualmente - dopo una serie di passaggi amministrativi in anni più recenti - nell'area interessata dal progetto sono in corso i lavori per la realizzazione di un hotel, di un centro conferenze e di residence di lusso, per un totale di 140mila metri cubi. Il tutto in una di quelle che Zuncheddu definisce "una delle poche ampie fasce costiere del Mediterraneo ancora integre". Tre delle cinque lottizzazioni del progetto originario sono state sottoposte alla procedura di verifica preventiva, che ha escluso la necessità di una ulteriore Valutazione di impatto ambientale. Una quarta lottizzazione è stata invece sottoposta a valutazione di impatto ambientale con esito positivo. Una valutazione per parti, quindi, che - denuncia Zuncheddu - non rispetta quanto previsto dalla normativa. "La prassi amministrativa - sottolinea la consigliera - seguita è in palese violazione delle disposizioni comunitarie e nazionali che impongono la valutazione complessiva degli interventi proposti". Il mancato rispetto di questo criterio - una unica unica valutazione per cinque lottizzazioni - ha spinto la Commissione europea, che ha ricevuto i ricorsi di parlamentari e associazioni ambientaliste, ad avviare accertamenti con la seria possibilità di apertura di una "procedura di infrazione in campo ambientale" nei confronti della Regione Sardegna.