2mila no alla discriminazione: successo a Cagliari per la manifestazione contro il razzismo del 17 ottobre

(IlMinuto) – Cagliari, 19 ottobre - "No al razzismo, i diritti non hanno confine": questa la frase sullo striscione in apertura al corteo che sabato mattina - in concomitanza con la mobilitazione di Roma - ha attraversato le strade del centro di Cagliari. Più di 2mila manifestanti hanno gridato il loro no al razzismo e alla discriminazione. Tantissimi studenti medi, più di 40 organizzazioni - associazioni, partiti politici de lla sinistra antagonista, sindacati, e comitati - e numerosi immigrati, soprattutto dal Senegal, hanno sfilato insieme per chiedere la chiusura immediata dei Cie (a partire da quello di Elmas), l'abrograzione del pacchetto sicurezza e lo stop immediato alla politica dei respingimenti. Il corteo, partito alle 11 da piazza Garibaldi, si è chiuso in piazza Matteotti con gli interventi dei partecipanti. "Viviamo in un'Italia omofoba e razzista - ha detto, megafono in mano, il 'minatore rosso' Antonello Tiddia - che non rispetta più i migranti e noi siamo qui per cercare di smuovere la coscienza di tutti. Il governo di centrodestra ha introdotto il reato di immigrazione clandestina. Un fatto gravissimo, che lede i diritti dei migranti e li costringe ad essere ancora di più ricattati e sfuttati sul lavoro". "Noi siamo qui per lavorare, non siamo qui per rubare!", ha gridato e ripetuto più volte al megafono un esponente del folto gruppo senegalese. "Vogliamo libertà per tutti, perché nel mondo siamo tutti uguali!".