Documento. Medio Campidano: mozione Lobina (Prc) su "pericolo danno ambientale ex miniera Furtei"
Alla Cortese Attenzione dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio
Oggetto: MOZIONE AI SENSI DELL’ ARTICOLO 38 DEL REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO INERENTE IL PERICOLO DI DANNO AMBIENTALE NEL BACINO DELLA EX MINIERA DALL’ORO DI FURTEI
PREMESSO CHE Questo consiglio provinciale ha affrontato più volte il drammatico caso della ex miniera dell’oro di Furtei, sia per affrontare la drammatica situazione dei lavoratori, sia per affrontare il pericolo ambientale;
CONSIDERATO CHE In seguito alla chiusura della miniera dell’oro e alla conseguente messa in cassa integrazione degli operai, fortemente contestata da questo consiglio provinciale che aveva invece chiesto il reimpiego dei lavoratori in lavori di bonifica, c’è il concreto rischio di un disastro ambientale;
CONSTATATO Il concreto rischio che la fuoriuscita di cianuro, arsenico ed altre sostanze possa inquinare il rio Santu Miali, i bacini e le condotte che portano l'acqua al Campidano e Cagliari;
RILEVATO CHE I lavoratori hanno dimostrato un grande senso civico e di responsabilità nel continuare, in modo volontario, a presidiare il sito e a prevenire il grave danno ambientale;
Tutto ciò premesso, il consiglio Provinciale del Medio Campidano, sulla base di quanto sopra, esprime:
Il suo ringraziamento a tutti i lavoratori che fino ad ora hanno garantito la sicurezza del sito.
IL Consiglio Provinciale del Medio Campidano
Delibera
Di chiedere alla Regione Sardegna uno stanziamento di risorse ed un intervento immediato per garantire la sicurezza nel sito, per prevenire il danno ecologico e dare avvio ad una concreta opera di bonifica;
Di chiedere che gli interventi di bonifica e salvaguardia ambientale siano compiuti dagli operari della ex-miniera che fino ad oggi ne hanno garantito la sicurezza e che date le loro competenze sono gli unici a poter dare garanzia di riuscita dell’operazione di bonifica;
Impegna
Il Presidente della Provincia a dare ampia informazione di quanto sopra deliberato e a trasmettere il presente atto agli organi istituzionali il cui presente atto è rivolto.
Simona Lobina
Antonio Mura
Mauro Montis
Piero Porru
Salvatore Angius
Oggetto: MOZIONE AI SENSI DELL’ ARTICOLO 38 DEL REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO INERENTE IL PERICOLO DI DANNO AMBIENTALE NEL BACINO DELLA EX MINIERA DALL’ORO DI FURTEI
PREMESSO CHE Questo consiglio provinciale ha affrontato più volte il drammatico caso della ex miniera dell’oro di Furtei, sia per affrontare la drammatica situazione dei lavoratori, sia per affrontare il pericolo ambientale;
CONSIDERATO CHE In seguito alla chiusura della miniera dell’oro e alla conseguente messa in cassa integrazione degli operai, fortemente contestata da questo consiglio provinciale che aveva invece chiesto il reimpiego dei lavoratori in lavori di bonifica, c’è il concreto rischio di un disastro ambientale;
CONSTATATO Il concreto rischio che la fuoriuscita di cianuro, arsenico ed altre sostanze possa inquinare il rio Santu Miali, i bacini e le condotte che portano l'acqua al Campidano e Cagliari;
RILEVATO CHE I lavoratori hanno dimostrato un grande senso civico e di responsabilità nel continuare, in modo volontario, a presidiare il sito e a prevenire il grave danno ambientale;
Tutto ciò premesso, il consiglio Provinciale del Medio Campidano, sulla base di quanto sopra, esprime:
Il suo ringraziamento a tutti i lavoratori che fino ad ora hanno garantito la sicurezza del sito.
IL Consiglio Provinciale del Medio Campidano
Delibera
Di chiedere alla Regione Sardegna uno stanziamento di risorse ed un intervento immediato per garantire la sicurezza nel sito, per prevenire il danno ecologico e dare avvio ad una concreta opera di bonifica;
Di chiedere che gli interventi di bonifica e salvaguardia ambientale siano compiuti dagli operari della ex-miniera che fino ad oggi ne hanno garantito la sicurezza e che date le loro competenze sono gli unici a poter dare garanzia di riuscita dell’operazione di bonifica;
Impegna
Il Presidente della Provincia a dare ampia informazione di quanto sopra deliberato e a trasmettere il presente atto agli organi istituzionali il cui presente atto è rivolto.
Simona Lobina
Antonio Mura
Mauro Montis
Piero Porru
Salvatore Angius
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