“Spazio della narrazione”: oltre il concetto di partenza e arrivo
Si chiama “Spazio della narrazione” è un progetto ospitato dalla Tenuta di Suvignano e di sardi. Lo fa raccontando di storie di emigrazione, che ci narrano la fatica e la passione di chi ha dovuto ricominciare altrove, portando con sé un sapere antico. Questo spazio dedicato all’emigrazione sarda nel centro Italia, infatti, vuole essere una narrazione fisica, visiva e documentale che restituisce dignità e valore alla memoria dell’emigrazione sarda in Toscana, in Umbria, nel Lazio, in Abruzzo e in Molise.
Quello dei sardi non è “un addio - precisa la nota stampa - ma un viaggio, uno scambio di culture che, con il tempo, ha generato nuove identità senza mai cancellare le origini”.
“Spazio della narrazione” è un invito a guardare oltre il concetto di partenza e arrivo per riconoscere il valore dell’incontro e della trasformazione. È un’opportunità per ascoltare le voci di chi ha fatto delle terre del centro Italia la propria nuova casa, senza mai smettere di appartenere alla Sardegna.