Un monumento a Sassari per i Rivoluzionari Sardi

Sarà il primo monumento dedicato alla Sarda Rivolutzione e in particolare ai Rivoluzionari sardi impiccati sulle Forche del Carmine Vecchio di Sassari tra il 1796 e il 1802. Parliamo del totem che a Sassari troverà collocazione di fronte al liceo Artistico Filippo Figari, tra via Quarto e Largo Don Leonardo Carboni, dove è presente un fazzoletto di verde con un albero di agrumi. 

Qui accanto sorgevano le Forche Vecchie della città. In questi luoghi, dove venivano impiccati i condannati a morte, il 17 settembre 1796 avveniva lo scontro armato tra le forze rivoluzionarie repubblicane sarde e i difensori del feudalesimo, del colonialismo e della monarchia sabauda. 

Ma perché parlarne oggi? Perché fino allo scorso anno questo luogo versava in uno stato di degrado. Poi, nel 2023 diverse associazioni hanno adottato l’area e l'hanno ripulita. Il 28 aprile prossimo, in occasione de Sa Die de sa Sardigna, qui verrà inaugurato un totem in cor-ten sul quale verranno apposti i nomi dei rivoluzionari impiccati.

Il progetto del monumento è di Vittore Loriga, docente del liceo artistico sassarese, e si inserisce in un programma più ampio che sarà curato dalle tre scuole che sorgono intorno all’area. Oltre al Liceo Artistico Filippo Figari, il Liceo Classico Musicale e Coreutico D.A. Azuni e il Liceo Statale Margherita di Castelvì. Un progetto importante, dunque, per la cui valorizzazione verranno coinvolti circa quattrocento studenti, i quali daranno il loro contributo con diverse attività, con incontri, concorsi di idee, percorsi didattici a sfondo storiografico e artistico. 

Un progetto che esiste anche grazie alla collaborazione del Liceo Figari con S’Arza Teatro, con Sa Domo de Totus, con l'Assemblea Natzionale Sarda, col Collettivo Universitario Indipendente Bardana,  con l'Intergremio di Sassari, con i Cobas Scuola Sardegna e con le Messaggerie Sarde.

Un monumento che per essere realizzato ha bisogno di un contributo, ragion per cui i suoi ideatori hanno lanciato un crowdfunding. L'obiettivo della raccolta è il raggiungimento di una somma di 4000 euro, costo totale del monumento. Gli organizzatori del progetto fanno sapere che “nel caso in cui non si dovesse arrivare alla cifra necessaria, il monumento verrà comunque realizzato e si continuerà a raccogliere fondi per ripagarlo”. 

F.P.