Domani ultima giornata del Signal Reload

Ultima giornata al Ghetto di Cagliari per la diciassettesima edizione del festival Signal Reload, la rassegna dedicata alla musica elettronica e d’avanguardia, alla sperimentazione, improvvisazione organizzata dall’associazione TiConZero, centro di produzione e ricerca artistica multidisciplinare sotto la guida del musicista e docente Daniele Ledda.
Domani (domenica 22 ottobre) si parte alle 18 (biglietto d’ingresso a 6 euro): ad aprire gli appuntamenti tardo pomeridiani il giovane percussionista Davide Collu, classe 1999, altra giovane leva protagonista di questa edizione del festival. Sin da bambino suona gli strumenti a percussione e a 17 anni decide di proseguire gli studi iscrivendosi al corso di Laurea Triennale al Conservatorio di Cagliari, sotto la guida del Maestro Francesco Ciminiello. Grazie a lui si interessa sempre più alla musica contemporanea e al genere del teatro musicale, frequentando anche masterclass con esperti del settore come Gaston Sylvestre, FrançoiseRivalland, Antonio Caggiano. È attivo sia nell’ambito didattico che concertistico, e ha collaborato con diverse associazioni musicali come Incontri Musicali, SpazioMusica, TiconZero e Amici della Musica ed è membro dell’Ensemble Scisma, volto alla creazione ed esecuzione della musica d’oggi. Il suo repertorio spazia su vari generi ma predilige quello contemporaneo, ha interpretato musiche di Aperghis, Globokar, Cage, Filidei, Sarhan, Glass, Oppo, Xenakis, Donatoni e Stockhausen.
Spazio poi a Roberto Musanti, media artist e musicista, che si occupa di arte elettronica dai primi anni '80, che salirà in cattedra con la performance multimediale “Fata Morgana”. L’immagine digitale con la sua definizione sempre più precisa, e la sua pervasività, ha finito per creare una seconda realtà in cui reale e virtuale si mescolano e si ibridano a vicenda. Questo nuovo spazio percettivo confonde i nostri sensi e genera confusione nei nostri ricordi. Una nuova Fata Morgana, capace di generare immagini visionarie e inganni fatali. Da queste riflessioni nasce la performance audio-visuale “Fata Morgana” in cui immagini reali e generative confluiscono, senza soluzione di continuità, le une nelle altre.
Riflettori accesi successivamente sul progetto FӨRMS, formazione che vede la luce nel pre pandemia e si ispira anche da questi ultimi anni di forti tensioni, esplorano intrecci strumentali uniti alla sperimentazione compositiva. La loro musica è caratterizzata da brani minimali, oscuri e ripetitivi, legati da melodie oniriche. Provenienti da diverse esperienze (La Piramide di Sangue, Golfclvb, Vanvera, Scrondo, Telephant, La T.a.r.c.), i FӨRMS sono Massimo Trogu, Riccardo Perria, Marcello Pisanu e Stefano Lo Piccolo
A Bruce Fuckstain, una delle tante incarnazioni del trasgressore TMF (noto anche come L’Impostore, CR, KrampusClawz, etc), il compito di chiudere l’edizione numero diciassette del festival Signal Reload. Bruce si esprime ai massimi livelli con l'harsh noise, i campioni rotti, gli spazi snervanti, il buio profondo e le lingue contorte. Tramite campionatori, sintetizzatori, effetti, oggetti, voce e feedback l’artista presenterà una performance con pezzi tratti dal suo disco “Burned in the U.S.A”.