Piano paesaggistico dei sardi: la bocciatura del Fronte Indipendentista Unidu

28 Ottobre 2013
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(IlMinuto) – Cagliari, 28 ottobre - Tutto o quasi è permesso in campagna elettorale, e il governatore della Regione sarda cerca di giocarsi le sue carte. E' così che, dandogli un sapore dolciastro, chiama Il nuovo Ppr "piano paesaggistico dei sardi". Tuttavia, l'occhio attento degli indipendentisti del Fronte Indipendentista rovina i giochi del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna "Il Fronte Indipendentista Unidu - si legge in una nota stampa - prende atto del fatto che Ugo Cappellacci, visibilmente innervosito dall'avvicinarsi della prossima scadenza elettorale, sta cercando di recuperare consensi e far dimenticare 5 anni di immobilismo della sua giunta cercando di varare un nuovo piano paesaggistico, demagogicamente denominato 'dei sardi'”. "Non possiamo accettare in alcun modo - precisa il comunicato n°3 - che per gli interessi elettorali di una parte si consenta di cementificare la nostra terra, sostenendo per giunta di volerla preservare". Infatti, per il Fronte, in prima linea nella difesa dell'isola, è assolutamente inconcepibile "che lo sviluppo economico della Sardegna passi per il cemento e il consumo di suolo". "Se davvero si vogliono fare gli interessi dei sardi, - concludono gli indipendentisti del Fronte - invece di favorire la speculazione si investa concretamente sull'edilizia popolare, perché difficilmente chi non può permettersi una prima casa potrà trovare giovamento nella costruzione di nuove villette sulla costa".

Fotografia di Francesco Ziccheddu
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