Carceri. A Buoncammino è emergenza sanitaria. La denuncia di Sdr

31 Luglio 2012
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(IlMinuto) – Cagliari, 31 luglio – E' emergenza sanitaria a Buoncammino. La mancanza di Operatori Socio-Sanitari sta infatti determinando l’impossibilità di garantire le visite mediche esterne per i detenuti. A rendere nota la tragica situazione in cui versano i reclusi bisognosi di cure è Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione Socialismo Diritti Riforme, che è venuta a conoscenza della situazione dopo che “diverse visite ospedaliere, prenotate da tempo, sono state annullate per l’assenza degli Oss”. “La situazione di disagio – sottolinea la Caligaris - sta ponendo a serio rischio il diritto alla salute in quanto gli infermieri professionali, per contratto, non possono lasciare l’Istituto di Pena a cui sono assegnati come peraltro confermato da un recente ordine di servizio del Direttore della Azienda Sanitaria Locale n. 8". Un'emergenza, quella di Buoncammino, che non riguarda solo le visite mediche esterne alla struttura penitenziaria, ma che colpisce anche la consegna dei prelievi per le analisi, nonché la possibilità per i detenuti di presenziare ai processi. "Diversi cittadini privati della libertà - precisa la nota stampa - per le condizioni precarie di salute, devono infatti essere accompagnati in carrozzina”. Quella che si sta vivendo all'interno del carcere è "una situazione insostenibile che richiede – conclude la presidente di Sdr – l’immediato intervento del Prefetto e della Procura della Repubblica per far cessare un'evidente caso di interruzione di pubblico servizio”.

S.P.
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