“Non permetteremo che Abdou sia trasferito nell’orrore dell’Opg”. Cresce la mobilitazione in favore dell’immigrato arrestato mentre pregava
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(IlMinuto) – Cagliari, 17 gennaio – Continua la campagna in difesa dei diritti di Abdou Lahat Diop. Ieri l’incredibile vicenda dell’immigrato senegalese è stata denunciata alla stampa da Roberto Loddo, portavoce del Comitato Stop Ospedali Psichiatrici Giudiziari. “Abdou – ha detto Loddo – è un ragazzo senegalese di 30 anni, che il 16 dicembre 2011 ha deciso di pregare. Prima a casa sua e poi in pubblico, nella strada che c’è fra Abbasanta e Ghilarza. Abdou è musulmano e fa parte di una branca di questa religione detta Murid. Durante la preghiera è stato avvicinato da un carabiniere, preoccupato che non avesse bisogno di aiuto. Abdou ha risposto negativamente. Voleva continuare a pregare nella forma religiosa in cui lo fa abitualmente. Una forma religiosa che ha una forte intensità spirituale, che difficilmente può essere interrotta con una offerta di aiuto o di dialogo. Con l'intervento del maresciallo la situazione è degenerata. L’intervento delle forze dell’ordine ha messo fine alla preghiera di Abdou. E’ stato arrestato per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale. Due giorni dopo il processo per direttissima, con la perizia richiesta dal giudice del Tribunale di Oristano e poi formulata da un perito, che nelle conclusioni ha ritenuto che Abdou fosse socialmente pericoloso”. Ora Abdou si trova nel carcere di Oristano, in attesa di essere trasferito all’Ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa. “Il Tribunale di Oristano – ha spiegato il portavoce – ha deciso che Abdou non è in idoneo a sostenere un giusto processo, ma è più adatto alle gabbie e all’orrore dell’Ospedale psichiatrico giudiziario, perché giudicato incapace di intendere e di volere da un perito che non lo conosceva e non in grado di comprenderne la cultura”. Il Comitato chiede invece che al cittadino del Senegal sia garantita la possibilità di partecipare al processo e difendersi dalle accuse. Per questo è stato nominato l’avvocato Dario Sarigu, che seguirà la vicenda di Abdou con gli obiettivi principali di impedirne il trasferimento nell’Opg e di farlo uscire dal carcere . In pochi giorni di mobilitazione il Comitato ha dato il via a un gruppo Facebook che conta già 1800 iscritti e ha inviato una lettera al Presidente della Repubblica. “Proprio Napolitano – ha ricordato Loddo – ha definito un inferno e un orrore gli ospedali psichiatrici giudiziari”. Alla conferenza stampa in difesa di Abdou Lahat Diop hanno preso parte numerose associazioni, i consiglieri regionali Gianvalerio Sanna (Pd) e Claudia Zuncheddu (Indipendentistas) e i rappresentanti della comunità senegalese in Sardegna. Sulla vicenda è intervenuta con una nota anche a Manca pro s’Indipendentzia. “La sinistra indipendentista – si legge nel comunicato - chiede l'immediato rilascio di Diop Abdou Lahat e denuncia con forza questo vergognoso atto coloniale, in nome dell'accoglienza, dell'integrazione, del rispetto e dello scambio culturale, da sempre bandiera della nostra nazione”.
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