Caso Bellomonte. Tiddia: “Continua la persecuzione contro i comunisti e gli indipendentisti”. Aperte le adesioni al sit in di sabato

14 Novembre 2011
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(IlMinuto) – Cagliari, 14 novembre – La richiesta del pm di condannare Bruno Bellomonte a 10 anni e 7 mesi con l’accusa di aver preso parte a una presunta riorganizzazione delle Br non fa vacillare Antonello Tiddia, portavoce del Comitato lavoratori pro Bellomonte. Il Comitato ha infatti organizzato un sit in di solidarietà col ferroviere indipendentista e comunista di aMpI, in galera da ormai 29 mesi. L’appuntamento è per le 10.00 di sabato 19 novembre, di fronte al Tribunale di Cagliari. “La storia – scrive Tiddia commentando la richiesta di condanna a Bellomonte - si ripete. Lo stato italiano e le forze dell’ordine, con la scusa della lotta armata (nuove Br) […] continuano a perseguitare e criminalizzare i comunisti, gli indipendentisti, i rivoluzionari e il loro lavoro […]. Questa inchiesta fa acqua da tutte le parti”. “Chi vuole aderire al sit-in pro Bruno Bellomonte – scrive Tiddia - può farlo come partito. associazione, comitato o singolo cittadino inviando una email a: antonio.tiddia@ alice.it".
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