"Sposata a un altro uomo". Il futuro della Palestina nel saggio di Gheda Kharmi, presentazione a Cagliari

16 Novembre 2010
Image
sposata-a-un-altro-uomo.jpg
(IlMinuto) – Cagliari, 16 novembre – "La sposa è bella, ma è sposata a un altro uomo". Così due rappresentanti dei rabbini di Vienna descrissero, con un telegramma inviato dal Medio Oriente alla loro comunità in Austria, la Palestina alla fine dell'Ottocento. La "terra senza popolo per un popolo senza terra" indicata dal primo Congresso Sionista del 1897 per la costruzione di uno stato ebraico non esisteva: apparteneva al popolo palestinese. Da questo episodio prende spunto il saggio "Sposata a un altro uomo. Israele e la questione palestinese" del medico, scrittore e docente universitario palestinese Gheda Kharmi. Il libro sarà presentato domani a Cagliari (16.30, aula magna della facoltà di Scienze politiche). "L’obiettivo del sionismo, questa è la tesi del saggio di Kharmi, di costituire e difendere uno Stato per un altro popolo in una terra già abitata - spiega una nota stampa - [...] ha portato a 60 anni di guerra e alla destabilizzazione dell’intero Medio Oriente. Dopo la morte della soluzione 'due popoli-due Stati' l’unica soluzione da esaminare e approfondire è quella di uno stato unico, laico e democratico, nel territorio della Palestina storica, che assicuri a tutti i cittadini, arabi, ebrei e di altre culture e religioni, uguali diritti di cittadinanza".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tags