Associazione Sardegna Palestina: "Il governo di Israele si è coperto di infamia". Stasera alle 18.00 sit in a Cagliari
(IlMinuto) – Cagliari, 1 giugno - "Un barbaro e inqualificabile atto terroristico che viola ogni minima norma di umanità e decenza per affermare la forza bruta di uno stato che non si fa specie di imporre con le armi quanto non gli spetta per diritto". Con queste parole l'associazione Amicizia Sardegna Palestina condanna la strage - avvenuta nella notte fra il 30 e 31 maggio - di 19 civili a bordo di una delle navi della Flotilla Freedom: missione che intendeva portare aiuti umanitari nella Striscia di Gaza forzando i blocchi militari. L'imbarcazione, battente bandiera turca, era in acque internazionali quando e' stata attaccata dalla Marina israeliana (fonte Peacereporter).
"In solidarietà con le vittime e contro il terrorismo israeliano", Sardegna Palestina ha organizzato un sit in di protesta, in programma stasera a Cagliari (18.00, Bastione di San Remy).
"La nave - ricorda Sardegna Palestina - aveva a bordo una ampia e composita delegazione internazionale ed era salpata qualche giorno fa per portare aiuti materiali di vitale importanza per la popolazione civile di Gaza e per denunciare la condizione disumana nella quale lo stato di Israele, nel totale disinteresse della comunità internazionale, mantiene un intero popolo".
"Il governo israeliano - si legge in una nota - oggi è coperto d'infamia e contro esso deve levarsi unita la mobilitazione pacifica di tutti i democratici in ogni parte del mondo".
"In solidarietà con le vittime e contro il terrorismo israeliano", Sardegna Palestina ha organizzato un sit in di protesta, in programma stasera a Cagliari (18.00, Bastione di San Remy).
"La nave - ricorda Sardegna Palestina - aveva a bordo una ampia e composita delegazione internazionale ed era salpata qualche giorno fa per portare aiuti materiali di vitale importanza per la popolazione civile di Gaza e per denunciare la condizione disumana nella quale lo stato di Israele, nel totale disinteresse della comunità internazionale, mantiene un intero popolo".
"Il governo israeliano - si legge in una nota - oggi è coperto d'infamia e contro esso deve levarsi unita la mobilitazione pacifica di tutti i democratici in ogni parte del mondo".
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