Basta con i "presidenti padroni" imposti dal Partito Democratico. Prc, Pdci e Psi bocciano le primarie

1 Aprile 2010
(IlMinuto) – Cagliari, 1 aprile - "Riteniamo sbagliata e controproducente la scelta del Pd di imporre con le primarie tutti i suoi candidati e dirimere in questo modo le controversie politiche del centro sinistra". E' quanto afferma, in vista delle elezioni di maggio, una dura nota stampa congiunta firmata dai segretari regionali del Prc, Gianni Fresu, del Pdci, Claudio Giorgi, del Psi, Peppino Balia e dell'Upc, Enrico Piras.
"Per quanto sia positiva la volontà di allargare la base del coinvolgimento popolare nelle scelte politiche - spiegano i firmatari della nota - pensiamo che in questo caso le primarie possano rivelarsi l’esatto opposto, restringendo la base decisionale al solo partito di maggioranza relativa".
"Nutriamo - sottolineano - forti perplessità sulla reale efficacia e sulla verifica democratica di uno strumento plebiscitario e facilmente inquinabile".
La Federazione di Sinistra (Prc e Pdci), il Psi e L'Upc bocciano quindi le primarie e "le propensioni presidenzialiste" caratteristiche di questo meccanismo di selezione dei leader delle coalizioni, con presidenti e sindaci "'padroni' delle maggioranze"  e partiti "ostaggio di umori e scelte arbitrarie del tutto individuali".

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tags