Eolico. Irs: porto di Oristano utilizzato per operazioni con "capitali di dubbia provenienza"
(IlMinuto) – Cagliari, 5 febbraio - "E' triste e avvilente constatare che il porto di Oristano, escluso dalle autostrade del mare per mano del governo italiano, sia utilizzato quasi esclusivamente come approdo per operazioni dannose per la nostra terra che spesso vedono l'impiego di capitali di dubbia provenienza". E' quanto denunciano con una nota Franciscu Sanna e Marco Cardias dell'Irs commentando la "fervente attività di uomini e mezzi all'interno del porto di Oristano". "A quanto pare - sottolineano i due esponenti indipendentisti - lo scalo portuale funziona eccome. Basta fare un giro in qualsiasi giorno per vedere, oltre gli invalicabili cancelli del porto, scaricare enormi pezzi di pale eoliche, alte in media 70 metri, che andranno a costituire l'ennesimo parco eolico (quello del Grighine Siamanna-Villaurbana, ndr) inutile al miglioramento delle condizioni di vita delle nostre comunità".
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