Documento: odg provincia Medio Campidano su taglio finanziamento piani assistenza personalizzati
VISTA La Legge n. 162, 21 maggio 1998, "Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave.";
CONSTATATO CHE
• Nella proposta di legge finanziaria 2010 per il finanziamento dei programmi personalizzati di assistenza a favore di persone con gravi disabilità è stata prevista una spesa di euro 77.500.000 contro un fabbisogno stimato per il 2010 in euro 130.505.067.
• La giunta regionale ha approvato la deliberazione N. 55/33 del 16.12.2009 avente come oggetto Legge n. 162/1998. Fondo per la non autosufficienza: Piani personalizzati in favore delle persone con grave disabilità;
• I piani personalizzati, come sottolinea la deliberazione della Giunta regionale, sono in continua crescita, segno che aumentano i casi di disagio e il bisogno di assistenza qualificata che sia garanzia di una migliore qualità della vita per le persone con grave disabilità;
• L’ assessore regionale alla sanità afferma che il fabbisogno finanziario per l’attivazione dei soli piani personalizzati presentati al 30 settembre 2009, se calcolato applicando gli importi stabiliti con la Delib.G.R. n. 28/16 del 1.7.2005 e la Delib.G.R. n. 5/17 del 22.1.2009 supera euro 130.000.000. e che è necessario quindi rivedere le tabelle di finanziamento al fine di rientrare nel budget di 77.500.000 stabilito nella proposta di legge finanziaria 2010;
RILEVATO CHE
• Al fine di rispettare il budget previsto dalla Finanziaria 2010 la Giunta Regionale ha stabilito che si rende necessario procedere ad una diminuzione del contributo pari a euro 1.000 per ognuno dei 28.351 piani presentati;
• In base alla tabella il taglio è il medesimo sui piani che avevano un budget previsto di 14.000 euro e su quelli che ne avevano uno da 1500 euro;
RITENUTO CHE
• La cifra prevista nella Legge Finanziaria 2010 sia assolutamente irrisoria poiché a mala pena riuscirà a coprire poco più della metà del fabbisogno reale di assistenza;
• La diminuzione del contributo sia un fatto molto grave perché rappresenta una diminuzione dei servizi che dovranno essere erogati a cittadini particolarmente bisognosi.
RITENUTO ALTRESI CHE
• Questa scelta politica creerà molti problemi e molte difficoltà agli assistiti, alle loro famiglie e ai servizi sociali dei comuni, i quali sono in prima linea per rispondere alle esigenze legittime di chi vive in condizioni di disabilità;
• Riducendo i finanziamenti per l'assistenza sociale si riducano anche i diritti delle persone;
Il Consiglio Provinciale del Medio Campidano, sulla base di quanto sopra,
Esprime
la propria contrarietà ai tagli alla spesa sociale perché ciò significa meno assistenza, meno diritti, meno civiltà soprattutto per i più deboli e i più bisognosi.
Impegna
Il Presidente della Provincia e l’Assessore Provinciale alla Sanità a farsi portavoce presso la RAS al fine di chiedere l’implementazione del capitolo di bilancio per il finanziamento dei programmi personalizzati di assistenza a favore di persone con gravi disabilità;
Il Presidente della Provincia e il Presidente del Consiglio a dare ampia informazione di quanto sopra deliberato e a trasmettere il presente atto agli organi istituzionali il cui presente atto è rivolto.
F.to
Simona Lobina
Antonio Mura
Mauro Montis
Piero Porru
Salvatore Angius
Marco Tuveri