Vertice Alcoa: Scajola diserta il vertice al Ministero dello Sviluppo economico

(IlMinuto) – Cagliari, 26 novembre - Scajola non c'è. Il ministro dello Sviluppo economico ha disertato l'incontro - cominciato poco fa nella sede ministeriale a Roma - sulla vertenza Alcoa tra l'azienda, i sindacati e il Governo. La multinazionale dell'alluminio ha deciso di chiudere gli stabilimenti di Fusina e di Portovesme a causa del costo eccessivo dell'energia elettrica. Di martedì l'annuncio di porre in cassa integrazione per un anno 568 lavoratori. In occasione dell'incontro, probabilmente interlocutorio, hanno sfilato a Roma circa mille manifestanti: lavoratori dell'Alcoa e di altre imprese, sindacalisti, consiglieri regionali, comunali e sindaci. Presenti anche i segretari generali dei sindacati confederali Guglielmo Epifani (Cgil), Raffaele Bonanni (Cisl) e Luigi Angeletti (Uil). Ha preso la testa del corteo il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, che pochi giorni fa aveva ottimisticamente affermato: "Lo stabilimento Alcoa di Portovesme non chiuderà" e oggi chiede all'azienda "il blocco della cassa integrazione". La Polizia ha impedito ai lavoratori di dimostrare di fronte alla Ambasciata Usa (la Alcoa è statunitense).