Documento: "Il mercatino di Monserrato non corrisponde allo spirito di chi lo ha proposto" (13 maggio)
Sig. Sindaco del Comune di Monserrato
p.c. Ass. Att. Produttive
Consiglio Comunale
Gentili Sigg.
Prendendo atto della proposta di delibera N. 35 del 30/3/2011 avente per oggetto: l’istituzione di un mercatino dell’usato e delle opere del proprio ingegno, noi sottoscritti , quali promotori di un comitato spontaneo per l’istituzione del mercatino medesimo desideriamo porre alla V/s attenzione alcune osservazioni.
1) Il mercatino così come viene concepito non corrisponde allo spirito di quanto da noi proposto: esso doveva avere, a parere del comitato e dei cittadini che avevano firmato l’appello, il fine di offrire la possibilità ai disoccupati ed in primo luogo giovani disoccupati, pensionati al minimo, ma anche “artisti,” di esporre le opere del proprio ingegno o oggetti usati ciò comportava giocoforza il carattere di “occasionalità” ( anche per una singola esposizione). Carattere che viene a mancare nel caso in cui si pretende dagli interessati l’impegno ad esporre i loro prodotti in maniera assidua, addirittura per un intero anno. Facendo così venir meno il carattere di turnazione.
2) Si faceva conto sulla sensibilità di questa Amministrazione rispetto alle classi sociali meno abbienti sperando nella gratuità (o perlomeno nella riduzione a titolo puramente simbolico ) riguardo alla locazione del suolo pubblico.
3) Non si riesce a comprendere la rigidità per quanto concerne le operazioni di carico e scarico delle merci contemplate nell’art. 5. Un articolo pensato più per un mercato professionale che per un mercatino così come dai sottoscriventi previsto.
4) Nella proposta di delibera viene del tutto ignorata l’istanza di assegnazione dispazi a tutte le associazioni/circoli che ne facessero richiesta .. che ne facessero richiesta, non per vendere, ma per promuovere le loro idee le proprie istanze.
Viste queste premesse dobbiamo concludere che l’istituzione del mercatino non corrisponde a quanto da noi chiesto. Non ci rimane che prenderne atto e rinnovare la richiesta per l’istituzione di un mercatino con modalità corrispondenti allo spirito originario della richiesta da noi formulata.
P.S. Per l’occasione della manifestazione riguardante le energie rinnovabili ci è stato proposto di partecipare dietro un esborso che la stragrande maggioranza dei nostri amici-soci hanno reputato estremamente oneroso, superfluo aggiungere che si sarebbe fatto conto su una sensibilità ben diversa da parte di questa Amministrazione.
Si coglie l’occasione per porgere i
Migliori saluti
P. il comitato
Salvatore Drago
Alberto Atzori
Lucia Ghiani
p.c. Ass. Att. Produttive
Consiglio Comunale
Gentili Sigg.
Prendendo atto della proposta di delibera N. 35 del 30/3/2011 avente per oggetto: l’istituzione di un mercatino dell’usato e delle opere del proprio ingegno, noi sottoscritti , quali promotori di un comitato spontaneo per l’istituzione del mercatino medesimo desideriamo porre alla V/s attenzione alcune osservazioni.
1) Il mercatino così come viene concepito non corrisponde allo spirito di quanto da noi proposto: esso doveva avere, a parere del comitato e dei cittadini che avevano firmato l’appello, il fine di offrire la possibilità ai disoccupati ed in primo luogo giovani disoccupati, pensionati al minimo, ma anche “artisti,” di esporre le opere del proprio ingegno o oggetti usati ciò comportava giocoforza il carattere di “occasionalità” ( anche per una singola esposizione). Carattere che viene a mancare nel caso in cui si pretende dagli interessati l’impegno ad esporre i loro prodotti in maniera assidua, addirittura per un intero anno. Facendo così venir meno il carattere di turnazione.
2) Si faceva conto sulla sensibilità di questa Amministrazione rispetto alle classi sociali meno abbienti sperando nella gratuità (o perlomeno nella riduzione a titolo puramente simbolico ) riguardo alla locazione del suolo pubblico.
3) Non si riesce a comprendere la rigidità per quanto concerne le operazioni di carico e scarico delle merci contemplate nell’art. 5. Un articolo pensato più per un mercato professionale che per un mercatino così come dai sottoscriventi previsto.
4) Nella proposta di delibera viene del tutto ignorata l’istanza di assegnazione dispazi a tutte le associazioni/circoli che ne facessero richiesta .. che ne facessero richiesta, non per vendere, ma per promuovere le loro idee le proprie istanze.
Viste queste premesse dobbiamo concludere che l’istituzione del mercatino non corrisponde a quanto da noi chiesto. Non ci rimane che prenderne atto e rinnovare la richiesta per l’istituzione di un mercatino con modalità corrispondenti allo spirito originario della richiesta da noi formulata.
P.S. Per l’occasione della manifestazione riguardante le energie rinnovabili ci è stato proposto di partecipare dietro un esborso che la stragrande maggioranza dei nostri amici-soci hanno reputato estremamente oneroso, superfluo aggiungere che si sarebbe fatto conto su una sensibilità ben diversa da parte di questa Amministrazione.
Si coglie l’occasione per porgere i
Migliori saluti
P. il comitato
Salvatore Drago
Alberto Atzori
Lucia Ghiani
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