Sassari: convergenza "anticolonialista" su Bellomonte sindaco. Sabino (aMpI): "Anche Irs voti indipendentista"
(IlMinuto) – Cagliari, 14 maggio - Sardigna Natzione Indipendentzia, Su Sindacadu de sa Natzione Sarda, altri esponenti del "movimento di liberazione nazionale" e persino gli "italianisti" dell'organizzazione anticapitalista Sinistra Critica. E' ampia la convergenza delle forze indipendentiste - e non solo - attorno alla candidatura a sindaco di Sassari di Bruno Bellomonte, esponente di A Manca pro s'Indipendentzia.
All'appello però manca ancora l'Irs di Gavino Sale, pur non presente con sue liste alle comunali sassaresi. "Gli indipendentisti - sottolinea il portavoce nazionale di A Manca pro s'Indipendentzia Cristiano Sabino - convergeranno a votare compatti la nostra lista, perché siamo in realtà l’unica alternativa. Ci auguriamo che a giorni anche Irs possa sostenere pubblicamente la nostra proposta indirizzando il proprio elettorato verso il voto indipendentista alle prossime elezioni comunali".
Quella di A Manca - sottolinea Sabino - "è l'unica lista di rottura con il blocco dei partiti colonialisti".
"Guardando fra i candidati di entrambi gli schieramenti - rileva Sabino - riconosciamo gli stessi personaggi che hanno autorizzato la costruzione dei grandi centri commerciali, che hanno messo in ginocchio le attività produttive sassaresi, che hanno permesso a costruttori senza scrupoli di deturpare le parti più belle della nostra città e di cancellare il verde, che hanno reciso il legame economico fra la città e la Nurra e che hanno svenduto per un piatto di lenticchie grandi opere come i nuovi parcheggi a multinazionali straniere".
"A Manca pro s’Indipendentzia - conclude il portavoce - propone una rottura netta con tutto questo, a partire dalla candidatura di un ferroviere sindacalista incarcerato per le sue idee".
All'appello però manca ancora l'Irs di Gavino Sale, pur non presente con sue liste alle comunali sassaresi. "Gli indipendentisti - sottolinea il portavoce nazionale di A Manca pro s'Indipendentzia Cristiano Sabino - convergeranno a votare compatti la nostra lista, perché siamo in realtà l’unica alternativa. Ci auguriamo che a giorni anche Irs possa sostenere pubblicamente la nostra proposta indirizzando il proprio elettorato verso il voto indipendentista alle prossime elezioni comunali".
Quella di A Manca - sottolinea Sabino - "è l'unica lista di rottura con il blocco dei partiti colonialisti".
"Guardando fra i candidati di entrambi gli schieramenti - rileva Sabino - riconosciamo gli stessi personaggi che hanno autorizzato la costruzione dei grandi centri commerciali, che hanno messo in ginocchio le attività produttive sassaresi, che hanno permesso a costruttori senza scrupoli di deturpare le parti più belle della nostra città e di cancellare il verde, che hanno reciso il legame economico fra la città e la Nurra e che hanno svenduto per un piatto di lenticchie grandi opere come i nuovi parcheggi a multinazionali straniere".
"A Manca pro s’Indipendentzia - conclude il portavoce - propone una rottura netta con tutto questo, a partire dalla candidatura di un ferroviere sindacalista incarcerato per le sue idee".
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