Bossi a Cagliari. A Manca: "Non cedere alla protesta di pancia"
(IlMinuto) – Cagliari, 19 maggio - Mancano pochi giorni al comizio di Umberto Bossi in piazza Costituzione a Cagliari, ma gli indipendentisti di sinistra di aMpI non si scompongono di fronte allo sbarco leghista.
"Non abbiamo mai creduto infatti che la Lega fosse un partito indipendentista - spiega il portavoce nazionale di A Manca pro s'Indipendentzia Cristiano Sabino - abbiamo chiarito anzi che si tratta di un movimento padronale e barbaro legato agli interessi di quei gruppi di potere italiani che hanno colonizzato e derubato la nostra terra e messo storicamente in schiavitù il nostro popolo".
Per Sabino la Lega Nord "fa sistema con gli altri partiti e movimenti italiani e rientra a pieno titolo nel blocco coloniale insieme a chi ha sempre amministrato e continua ad amministrare la nostra nazione a servizio di Roma. La nostra opposizione alla Lega rientra quindi nella nostra opposizione ai partiti italianisti di ogni genere e grado".
"Non ci interessa - sottolinea - quindi prendere particolari posizioni contro questo o quel partito italiano (Lega compresa), ma riteniamo anzi indispensabile intensificare il lavoro politico di costruzione della sinistra indipendentista sarda (...). Invitiamo perciò i nostri sostenitore a non cedere ad una protesta di pancia, perché quello che serve oggi alla sinistra indipendentista è un lavoro quotidiano e un radicamento effettivo sul territorio. Altrimenti andremo continuamente ad inseguire i comizi degli altri da una posizione minoritaria e decisamente inutile".
"Non abbiamo mai creduto infatti che la Lega fosse un partito indipendentista - spiega il portavoce nazionale di A Manca pro s'Indipendentzia Cristiano Sabino - abbiamo chiarito anzi che si tratta di un movimento padronale e barbaro legato agli interessi di quei gruppi di potere italiani che hanno colonizzato e derubato la nostra terra e messo storicamente in schiavitù il nostro popolo".
Per Sabino la Lega Nord "fa sistema con gli altri partiti e movimenti italiani e rientra a pieno titolo nel blocco coloniale insieme a chi ha sempre amministrato e continua ad amministrare la nostra nazione a servizio di Roma. La nostra opposizione alla Lega rientra quindi nella nostra opposizione ai partiti italianisti di ogni genere e grado".
"Non ci interessa - sottolinea - quindi prendere particolari posizioni contro questo o quel partito italiano (Lega compresa), ma riteniamo anzi indispensabile intensificare il lavoro politico di costruzione della sinistra indipendentista sarda (...). Invitiamo perciò i nostri sostenitore a non cedere ad una protesta di pancia, perché quello che serve oggi alla sinistra indipendentista è un lavoro quotidiano e un radicamento effettivo sul territorio. Altrimenti andremo continuamente ad inseguire i comizi degli altri da una posizione minoritaria e decisamente inutile".
© RIPRODUZIONE RISERVATA