Consigli culinari: Eda cun aciua e pecorinu
Tutta esta gente che piangendo canta
per seguitar la gola oltra misura,
in fame e ‘n sete qui si rifà santa.
Di bere e di mangiar n’accende cura
l’odor ch’esce del pomo e de lo sprazzo
che si distende su per sua verdura.
E non pur una volta, questo spazzo
girando, si rinfresca nostra pena:
io dico pena, e dovria dir sollazzo,
ché quella voglia a li alberi ci mena
che menò Cristo lieto a dire “Elì’,
quando ne liberò con la sua vena”.
(Dante, canto XXIII, Purgatorio, vv. 64-75)
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
1kg di bietole da costa
4 filetti di acciuga dissalati
60g di pecorino grattugiato
1 cipolla
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
250g di besciamella
30g di burro
sale
Mondare le bietole, lavarle, sgrondarle e separare le coste dalle foglie, eliminare le parti più dure e filamentose, indi con un coltellino praticare un'incisione rasente la costa. A questo punto, cuocere le coste a vapore per circa 10 minuti.
Nel frattempo sbucciare e tritare la cipolla, metterla in un tegame con i filetti d'acciuga e l'olio extravergine d'oliva e cuocere il tutto a fuoco dolce. A cottura terminata, aggiungere le foglie delle bietole tritate grossolanamente e rimettere la pietanza sul fuoco ancora per 5-6 minuti. Trascorso il tempo indicato, unire la besciamella e mescolare. Indi imburrare una pirofila da forno e sistemare, a strati, le coste cotte a vapore, le foglie condite con la besciamella e il pecorino; terminare con qualche fiocchetto di burro e infornare a 180° C per 15 minuti. Trascorsi i 15 minuti, accendere il grill e proseguire la cottura per altri 5 minuti fino a quando si sarà formata una crosticina dorata.
Vino consigliato: Vermentino di Sardegna
per seguitar la gola oltra misura,
in fame e ‘n sete qui si rifà santa.
Di bere e di mangiar n’accende cura
l’odor ch’esce del pomo e de lo sprazzo
che si distende su per sua verdura.
E non pur una volta, questo spazzo
girando, si rinfresca nostra pena:
io dico pena, e dovria dir sollazzo,
ché quella voglia a li alberi ci mena
che menò Cristo lieto a dire “Elì’,
quando ne liberò con la sua vena”.
(Dante, canto XXIII, Purgatorio, vv. 64-75)
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
1kg di bietole da costa
4 filetti di acciuga dissalati
60g di pecorino grattugiato
1 cipolla
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
250g di besciamella
30g di burro
sale
Mondare le bietole, lavarle, sgrondarle e separare le coste dalle foglie, eliminare le parti più dure e filamentose, indi con un coltellino praticare un'incisione rasente la costa. A questo punto, cuocere le coste a vapore per circa 10 minuti.
Nel frattempo sbucciare e tritare la cipolla, metterla in un tegame con i filetti d'acciuga e l'olio extravergine d'oliva e cuocere il tutto a fuoco dolce. A cottura terminata, aggiungere le foglie delle bietole tritate grossolanamente e rimettere la pietanza sul fuoco ancora per 5-6 minuti. Trascorso il tempo indicato, unire la besciamella e mescolare. Indi imburrare una pirofila da forno e sistemare, a strati, le coste cotte a vapore, le foglie condite con la besciamella e il pecorino; terminare con qualche fiocchetto di burro e infornare a 180° C per 15 minuti. Trascorsi i 15 minuti, accendere il grill e proseguire la cottura per altri 5 minuti fino a quando si sarà formata una crosticina dorata.
Vino consigliato: Vermentino di Sardegna
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