Lavoro: le province chiamano e Cappellacci non risponde

15 Ottobre 2009
(IlMinuto) – Cagliari, 15 ottobre - La Giunta regionale ha interrotto ogni tipo di rapporto con gli assessorati provinciali del Lavoro, nonostante le richieste di incontro più volte rivolte al presidente della Regione Ugo Cappellacci. Lo denunciano con un comunicato congiunto gli otto assessori del Lavoro delle Province sarde. "Gli assessori provinciali alle Politiche per il Lavoro - si può leggere in una nota stampa - vogliono evidenziare, ancora una volta, l'interruzione di ogni tipo di rapporto con la Regione Sardegna ed in particolare con l'assessorato regionale competente, ora assunto ad interim dal Presidente Cappellacci". Lo stop alle comunicazioni comporta un blocco di fatto del processo di riordino dei servizi per il lavoro avviato con la legge regionale 20 del 2005. Non solo, la situazione di grave difficoltà economica - sottolinea inoltre la nota - "impone l'esigenza di una seria riflessione in materia di politiche attive per il lavoro e di gestione dei processi di mobilità". La denuncia degli assessori è unanime: "Non si può far finta di nulla e privare le province di una interlocuzione istituzionale e di indirizzi in materia di politiche per il lavoro che devono essere attuate nei territori".
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